Un viso simmetrico è per gli esperti di bellezza uno dei parametri fondamentali usato nel calcolo dell’indice di bellezza. Infatti le persone più simmetriche sono considerate quelle più belle. Nonostante questo, sono poche le persone a rispettare questo pattern e, tra l’altro, sappiamo che non è l’unico elemento a contare quando si parla di bellezza. Ricordiamo che la bellezza è anche un elemento relativo e può essere condizionato dalla cultura del paese, quello che è bello per un paese può non esserlo in un altro. Ma torniamo a quello che ci interessa, la simmetria del nostro viso. Anatomicamente la gran maggioranza delle persone, come me, hanno un viso asimmetrico, e sicuramente avete pensato che non ci fosse niente da fare per correggere questa particolarità che per tanti può essere considerato un difetto.
Mi ricordo come un po’ di tempo fa guardavo una mia fotografia e commentavo sul fatto di quanto il mio viso fosse sproporzionato e pensavo fosse una cosa naturale con cui dovevo convivere. Ma, vi svelo un segreto, con piccoli accorgimenti e gli esercizi adeguati possiamo riuscire ad avvicinarci a quella desiderata simmetria.
Ma quali sono i motivi della nostra asimmetria? In verità ci possono essere diversi fattori, alcuni dei quali sono così comuni nella nostra vita che non ci accorgiamo che possano essere in parte, una delle cause di questa piccola imperfezione.
Una di questi abitudini è la forma in cui dormiamo. Se siamo abituati a dormire su un fianco, con una parte del nostro viso sul cuscino, questo può comportare proprio che quella parte del viso sia l’origine della nostra asimmetria. Questo perché, dormendo sempre in quella posizione, il nostro viso risulta costantemente sottoposto a una pressione che provoca lo spostamento dei muscoli del viso. Così i muscoli di quella parte del viso, mantengono la stessa posizione per diverse ore durante la notte e il risultato finale è appunto un viso asimmetrico. Inoltre, dormire su un fianco può anche essere la causa della comparsa di alcune rughe indesiderate su quel lato del viso. Per quello di solito per evitare questi problemi si raccomanda di dormire, almeno la maggior parte del tempo, in forma supina.
Un altro fattore è la forma in cui mangiamo. Questo affetta tantissime persone, nemmeno io sono esclusa, ed è una cosa così comune che non ce ne accorgiamo finché nessuno ci fa pensare. Se siete abituati a mangiare usando più un lato rispetto all’altro, allora quel lato che usate per mangiare sarà quello più pieno e sodo, questo perché i muscoli di quel lato del viso vengono usati di più e perciò sono più sviluppati rispetto al lato meno usato. Accorgersi di questo fattore è molto importante per correggere l’asimmetria, per cui se è il vostro caso iniziate ad usare di più per masticare l’altro lato del viso.
La postura del vostro corpo e certe espressioni facciali possono anche influenzare l’armonia del viso. Ci sono delle espressioni facciali che formano parte della nostra vita che ci sembrano normali e su cui non abbiamo mai pensato che possano essere la causa di certe rughe di espressioni o di una particolare asimmetria. Ma accorgersi de queste piccole abitudini può aiutare a correggere certi aspetti che vi fanno avere un viso leggermente asimmetrico.
Esempio di queste abitudini? Sollevare una ciglia quando si parla, come quando si vuole esprimere un certo scetticismo. In questo caso, di solito, usiamo di più una ciglia rispetto l’altra, anche perché a volte quella meno usata non riusciamo nemmeno a muoverla. Un’altra abitudine è parlare alzando solo un angolo della boca il cui provoca ad usare di più quel lato del viso. Anche la forma in cui ci pettiniamo o come rispondiamo al telefono possono essere la causa di una certa asimmetria.
Ma come riconoscere quelle piccole abitudine, soprattuto quelle facciali? Facile, fate un video dove parlate con voi stessi, o meglio registratevi durante una videochiamata, vi sorprenderete di vedere tutti quei gesti che fate di forma inconscia. E cosa fare dopo? Semplice, una volta che siete consapevoli delle vostre espressioni, iniziate a lavorarci su, cercate di evitare di fare certe espressioni o di usare di più quel lato del viso che rimane più fermo. Come farlo? inizialmente una forma di allenarvi al riguardo è usare lo specchio per riuscire a vedere quello che fate e correggere i gesti che normalmente fate.
Insomma tanti gesti possono influire nella nostra asimmetria ma qui la cosa più importante è accorgersi di quale possano essere gli elementi a causarli. Una volta riconosciuti sappiamo quale sono le cause e non ci resta che cercare di correggere certe abitudine. A volte non ci basta che cambiare la mano con cui ci pettiniamo oppure dove facciamo la riga de capelli o quale lato usiamo per rispondere al telefono. Sono piccoli accorgimenti che possono cambiare il vostro viso.